Come realizzare un cavo Ethernet

L’acquisto di cavi Ethernet può essere molto costoso e i cavi già pronti spesso non sono della lunghezza necessaria. Realizzare un cavo Ethernet è piuttosto semplice, basta una matassa di cavo Ethernet categoria 5e e dei connettori RJ-45 i quali verranno attaccati alle estremità del cavo tagliato alla lunghezza desiderata.

Come realizzare un cavo Ethernet

Matassa di cavo Ethernet – Categoria 5e o CAT5e

(Potete anche usare la Categoria 6 o CAT6, tale tipologia di cavo presenta delle caratteristiche migliori per quanto riguarda le prestazioni ed è circa il 20% più costoso rispetto al cavo CAT5e.)

CAT5e (Cat 5 enhanced) è attualmente il cavo più usato nei nuovi impianti di rete, capace di ridurre notevolmente le interferenze. La CAT5e ha una velocità massima di 1 gigabit al secondo.

CAT6 è un grande miglioramento rispetto a CAT5e, adatto per reti Ethernet veloci da 10 gigabit con larghezza di banda fino a 250 MHz. CAT6 è un cavo con separatore interno che isola le coppie di fili l’una dall’altra. Al momento, usare cavi CAT6 per la rete di casa non dà grandi vantaggi, ma se si vuole essere pronti a eventuali aggiornamenti futuri, allora potrebbe essere una buona scelta.

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Confezione di connettori RJ45 crimpabili per cavi CAT-5e
o
Confezione di connettori RJ45 crimpabili per cavi CAT-6

Come realizzare un cavo Ethernet

Pinza crimpatrice per connettori RJ-45

Come realizzare un cavo Ethernet

Ci sono due tipi di cavi Ethernet che si possono realizzare, il cavo dritto e quello incrociato.

CAVO DRITTO – I cavi Ethernet dritti sono cavi standard usati per quasi tutti gli scopi, e sono spesso chiamati “cavi patch”. È altamente consigliato riprodurre su entrambi i connettori lo stesso schema di colori come mostrato nell’immagine sopra. Si noti come i fili della coppia verde non siano l’uno accanto all’altro come invece lo sono in tutte le altre coppie. Questa configurazione permette di utilizzare lunghezze di filo maggiori.

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CAVO INCROCIATO – Lo scopo di un cavo Ethernet incrociato è quello di collegare direttamente un computer a un altro computer (o dispositivo) senza passare attraverso un router, uno switch o un hub.

Come realizzare un cavo Ethernet

Ecco qui come realizzare un cavo standard:

Tagliate la guina di plastica di circa 2,5 cm dall’estremità del cavo tagliato. La pinza crimpatrice ha un’apposita lama che permette di tagliare la guaina di plastica con estrema facilità.

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Srotolate e associate tra loro i colori simili.

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Stringete i fili tra le dita e raddrizzateli come mostrato. È importante che l’ordine dei colori sia corretto.

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Eseguite un taglio dritto con le forbici attraverso gli 8 fili e riduceteli a circa 1,3 cm di lunghezza, misurate partendo dall’inizio della guaina tagliata in direzione dell’estremità dei fili.

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Spingete con cautela tutti gli 8 fili colorati nel connettore. Si noti la posizione della guaina di plastica blu. È importantissimo che i fili percorrano tutta la strada fino alla fine, altrimenti il cavo potrebbe non funzionare correttamente.

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Una veduta dall’alto. Tutti i fili sono entrati fino in fondo. Non ci sono fili corti.

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MODO SBAGLIATO – Si noti come la guaina di plastica blu non è all’interno del connettore dove invece dovrebbe essere posizionata. I fili sono troppo lunghi. I fili dovrebbero estendersi solo di 1,3 cm dalla guaina blu tagliata.

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MODO SBAGLIATO – Si noti come i fili non arrivano fino all’estremità del connettore.

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CRIMPARE IL CAVO … posizionate con attenzione il connettore all’interno della pinza crimpatrice e stringete con forza le maniglie. L’intreccio di linguette di rame presente sul connettore forerà ciascuno degli otto fili. Inoltre vi è anche una linguetta di bloccaggio che comprimerà la guaina di plastica blu e la fisserà definitivamente. Quando il cavo verrà rimosso dalla crimpatrice, sarà pronto per l’uso.

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Per un cavo standard dritto, ripetete tutte le fasi e adottate lo stesso ordine di colori dei fili anche sull’altra estremità del cavo. Invece per un cavo di tipo incrociato, l’altra estremità avrà un ordine di colori diverso come mostrato in una delle figure precedenti.

Come realizzare un cavo Ethernet

Assicuratevi di testare i cavi prima di installarli. Un tester economico per cavi Ethernet farebbe al caso vostro.

NOTA – La massima lunghezza del cavo Ethernet di tipo CAT-5, CAT-5e o CAT-6 è di 100 metri.

Traduzione dell’articolo http://www.groundcontrol.com/galileo/ch5-ethernet.htm






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7 pensieri su “Realizzare un cavo Ethernet

  1. Non bisogna spellare i cavi per assicurare il contatto con i punti in rame della spina? Spelarli è sbagliato?

  2. I singoli fili colorati non devono essere assolutamente spellati. Vanno inseriti all’interno del connettore trasparente fino alla sua estremità, e successivamente nella pinza crimpatrice. Una volta che il connettore è posizionato nella pinza, facendo pressione sul manico, l’intreccio di linguette di rame presente sul connettore verrà spinto con forza verso gli otto fili e forerà ciascuno di essi stabilendo in questo modo il collegamento.

  3. Erroneamente ho crimpato un cavo ethernet non rispettando i colori convenzionali ,ma comunque rispettando i colori sia nel plug inserito nel router che nell’altra estremità nel pc. Il segnale arriva regolarmente . Vi chiedo se il non aver rispettato i colori previsti può creare problemi di attenuazione del segnale internet o la disposizione dei colori è solo convenzionale? Grazie

  4. Anche a me interesserebbe la stessa informazione che chiede @Giuseppe.
    Il non rispettare la disposizione consigliata dei fili può creare problemi al collegamento o la disposizione dei colori è solo convenzionale? Grazie

  5. Importante secondo me è usare cavi giusti. Ne esistono due tipi, quelli “rigidi” vanno usati per le prese, nelle canaline, i “morbidi” per i cavi spinotto-spinotto. Se siete costretti a passare il cavo rete nelle canaline che portano anche la forza motrice (sconsigliatissimo), usate un FTP. Se potete, usate una canalina a parte, magari quella dell’antenna TV. Considerato che ora vengono proposte connessioni a 2,5 Gb, io opterei senz’altro per un cat. 6, visto che anche le schede rete 2,5 Gb cominciano ad essere attuali. Arriveremo a breve a 10 Gb, quando tutti saremo con la fibra. IMHO. Saluti

  6. Una volta capitó anche a me di crimpare erroneamente un cavo di rete lungo 25m. Collegandolo il pc si collegava alla rete continuamente passando da 10 a 100Mbps e l’unico modo per farlo andare fu quello di settare manualmemte la scheda di rete alla velocità più bassa 10mbps… Poi sistemai i fili correttamente, in pratica le coppie di ricezione e trasmissione (1, 2, 3, 6) non devono essere separate o peggio scanbiate tra loro, anche se fisicamente i contatti finali sono corretti.

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